Quando si possiede un’automobile, non bisogna prendere in considerazione solamente le spese di acquisto, ma anche tutte le spese accessorie per il mantenimento dell’auto. La prima spesa obbligatoria è l’assicurazione. Ogni veicolo dotato di motore, infatti, per poter circolare deve essere provvisto di assicurazione per danni a cose e/o persone. Successivamente, abbiamo le spese relative al bollo, alla revisione auto e alla rottamazione. Alla fine della sua “vita”, poi, c’è bisogno di effettuare una rottamazione auto a Roma, così da demolire completamente il veicolo. Se ci troviamo infatti di fronte a un’auto ormai troppo vecchia o eccessivamente danneggiata e non più altamente funzionante, l’unica via da percorrere è quella della rottamazione.

 

Bollo auto e revisione: a cosa servono, quanto si pagano, quando si fanno

 

Quando parliamo di bollo auto ci riferiamo a una tassa automobilistica che viene anche chiamata “tassa sul possesso”. Infatti, il bollo viene pagato da chi risulta essere proprietario del veicolo al PRA (il pubblico registro automobilistico). Si paga ogni anno alla data di scadenza, che varia da veicolo a veicolo, e viene gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome di Bolzano e Trento. Mentre, per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia e Sardegna, se ne occupa l’Agenzia delle Entrate. La revisione, invece, viene effettuata per la prima volta 4 anni dopo l’immatricolazione e, successivamente, ogni due anni. Il costo della revisione varia in base ai singoli comuni o professionisti a cui ci si rivolge. Un’auto che non supera la revisione, deve essere rottamata.

 

Rottamazione auto: quanto costa, quando si fa, come fare

 

Come già anticipato, il primo motivo per il quale un’auto viene rottamata è perché ormai risulta inutilizzabile. Molto spesso, quando si cambia auto, il veicolo usato viene venduto, ma ci sono casi in cui bisogna rottamare l’automobile. Tra i casi obbligatori ci sono, come detto prima, il mancato superamento della revisione, un consumo eccessivo e maggiore rispetto all’inizio, eccessivo inquinamento oppure danni estesi e troppo costosi da riparare. Per rottamare un’auto bisogna rivolgersi a centri di raccolta autorizzati. È possibile farlo in prima persona oppure rivolgersi a una concessionaria che faccia da tramite.

Di Grey