Non tutti sanno che eseguire periodici controlli sulla caldaia è l’unico modo per evitare problemi futuri, anche piuttosto dispendiosi, sul funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Ma questo non è tutto. Difatti, mantenere un impianto efficiente permette di avere un notevole risparmio anche sulle bollette.  Chiedere consiglio a assistenza caldaia a Roma è la strada giusta se vogliamo che il nostro impianto sia efficiente sotto ogni punto di vista.

Controllo fumi e manutenzione, differenza

Controllare i fumi della caldaia significa analizzare la combustione dei fumi, cioè verificare la concentrazione di ossido di carbonio e l’indice di fumosità. Tali verifiche sono messe in atto per controllare il rendimento della caldaia, quello che comunemente di definisce efficienza energetica. È in vigore una normativa che regola questi parametri, registrata nel decreto legge DPR 74/2013 messo in atto in base alle direttive stabilite dalla comunità europea nel 2010.  Per manutenzione, invece, si intende una verifica sul corretto funzionamento dell’impianto che in genere comporta un operazione di pulizia del bruciatore e dello scambiatore di regolazione. Vediamo nello specifico che cosa ci dice la legge sia in merito al controllo dei fumi che alla manutenzione.

Efficienza energetica, quando fare i controlli

La periodicità dei controllo dei fumi dipende dal tipo di impianto. Nelle abitazioni singole, o nei condomini con impianto centralizzato, quasi tutte le caldaie hanno una potenza che oscilla tra i 10 kw ai 100 kw . In questi casi l’efficienza energetica viene verificata ogni due anni per gli impianti alimentati da combustibile solido o liquido. Ogni 4 anni se il combustibile è il gas, il metano o il gpl.  Se l’impianto supera i 100 kw, allora i controlli vanno effettuati ogni anno o ogni due anni in base al tipo di combustibile usato. È inutile sottolinearlo che le verifiche devono essere fatte da tecnici specializzati e autorizzati.

Manutenzione caldaia, quando farla

Un discorso diverso riguarda la manutenzione. La pulizia della caldaia va fatta rispettando ciò che è indicato sul libretto di istruzione.  Sarà comunque a cura della ditta specializzata verificare le condizione dell’impianto e consigliare la frequenza della manutenzione che comunque in linea generale deve essere eseguita con cadenza annuale.

 

Di Grey