L’ernia al disco è una particolare patologia legata alla  fuoriuscita dell’ernia dai dischi tra una vertebra e l’altra per consentire il movimento della colonna essendo una patologia molto dolorosa, è importante mettere in campo soluzioni che abbiano un effetto pressoché immediato per tornare a muoversi liberamente senza essere bloccati sul divano a causa del fortissimo dolore provocato dalla fuoriuscita dell’ernia. Di seguito quindi vediamo alcune delle soluzioni ad oggi più efficaci per trattare l’ernia al disco.

La ginnastica posturale

Quando si parla di ernia al disco, un ruolo davvero importante lo gioca la cosiddetta ginnastica posturale. Lo scopo è quello di rieducare per mantenere una corretta postura che eviti di scaricare in maniera errata il peso sulla colonna. Ridistribuire il peso aiuta ad allentare la pressione che schiaccia i dischi tra le vertebre della colonna che originano la fuoriuscita dell’ernia e favoriscono la comparsa del dolore, il quale può essere talmente forte da diventare debilitante. Il pilates, lo stretching e lo yoga sono altrettanto benefici per chi soffre di ernia al disco.

Il busto rigido

Per evitare il mal di schiena, una soluzione molto valida è rappresentata dal busto rigido. Si tratta di un supporto che mantiene la schiena nella giusta posizione evitando di schiacciare i dischi intravertebrali. Può essere indossato anche tutto il giorno al di sotto dei vestiti per poter svolgere tutte le operazioni quotidiane in libertà.

La terapia con ozono

Infine, quando si parla di ernia al disco, esistono alcuni trattamenti all’avanguardia che sono in grado di dare un immediato risultato. Si tratta della ozonoterapia Roma, un particolare trattamento medico che sfrutta le proprietà di una miscela ossigeno ozono. Le molecole di ozono sono semplicemente  tre atomi di ossigeno legati tra di loro. La miscela però non va respirata perché ha un effetto tossico sulle mucose polmonari ma deve arrivare integra alle cellule perciò si utilizzano le infiltrazioni direttamente nel tessuto. Grazie a un maggiore apporto di ossigeno, le cellule riescono a mettere in atto una serie di meccanismi di rigenerazione e riparazione aiutano a contrastare la fuoriuscita dell’ernia.

Di Grey